Ogni reato, infatti, obbliga il colpevole (e anche le altre persone responsabili a norma del diritto civile) a risarcire il danno patrimoniale o non patrimoniale che il reato può aver causato.
Ad ogni modo, se un individuo racconta dei fatti non veri alle forze dell’ordine, accusando ingiustamente qualcuno commette un reato di calunnia, in grado di compromettere l’attività giuridica stessa oltre che ledere i diritti del soggetto accusato.
Ciò configura la cosiddetta provocazione, comune sia all'ingiuria che alla diffamazione, che è variamente configurata dalla dottrina quale causa di esclusione della colpevolezza, ovvero causa di giustificazione o, infine, quale causa di non punibilità in senso stretto.
, con la consapevolezza che sono offensive dell’altrui reputazione. Si tratta dunque di un’ipotesi di cosiddetto “dolo generico”: non è richiesta una ulteriore e diversa intenzione nel diffamatore affinché sia realizzato il delitto.
Si pensi quanto possa essere importante, for each il dibattito politico, la conoscenza di certi fatti di cronaca. (Ad esempio, conoscere fatti di corruzione su questo o quel candidato che si presenta ai suoi elettori sotto le sembianze ingannevoli del “candidato ideale”).
Nel corso degli anni ho get more info preso parte a eventi, attività e progetti a livello europeo e internazionale, approfondendo i temi della cooperazione giudiziaria e del diritto penale internazionale. Su Lexplain scrivo di diritto con parole semplici e accessibili.
Perfino la CEDU si è espressa più volte in materia, sostenendo che quando la diffamazione si realizza a mezzo social community, advertisement essere violato è l'artwork. 8 della CEDU, che tutela la vita privata del singolo in cui deve intendersi ricompreso anche il diritto alla reputazione.
L’articolo 594 del codice penale puniva il reato di ingiuria, definendolo arrive offesa all’onore o al decoro di una persona presente. L’offesa all’onore e al decoro poteva essere commessa indifferentemente anche con scritti o disegni, oppure mediante comunicazione telegrafica o telefonica, diretti alla persona offesa.
In realtà la giurisprudenza considera la calunnia un reato plurioffensivo, dato che viene lesa anche la libertà dell’innocente ingiustamente accusato, causando anche una lesione dell’onore di quest’ultimo.
Questi sono gli elementi fondamentali che devono essere presenti affinché un’azione sia considerata diffamatoria ai sensi della legge italiana.
Il requisito della comunicazione tra più persone si considera integrato anche qualora questa avvenga in tempi diversi. E così, colui che ha sparlato di un’altra persona non potrà difendersi sostenendo di aver comunicato solamente con un amico, qualora egli aveva la precisa consapevolezza che la sua condotta avrebbe innescato un passaparola.
La diffamazione semplice è quella forma di diffamazione che non presenta circostanze aggravanti specifiche. In questo caso, l’offesa all’onore o alla reputazione di un individuo avviene senza ulteriori elementi che possano incrementare la gravità del reato.
se la diffamazione consiste nell’attribuzione di un fatto determinato (advert esempio, un particolare evento in gradi di suscitare lo sdegno tra le persone);
: Il comportamento o le parole comunicate devono ledere l’onore o la reputazione di un individuo. Questo può includere dichiarazioni false o denigratorie che danneggiano la reputazione di una persona agli occhi degli altri.